Il progetto, ideato da Luca Lòtano, nasce nel 2016 tra la redazione di Teatro e Critica, webmagazine di teatro e danza, e la scuola di italiano di un C.A.S. – Centro di Accoglienza Straordinari per rifugiati e richiedenti asilo – di Roma. Nasce da subito come progetto editoriale, linguistico e di cittadinanza attiva che punta all’interazione tra culture attraverso il teatro e l’arte vissuti, nella fruizione, come pratica sociale. Nasce con il nome Spettatori Migranti/Attori Sociali, con gruppi di spettatori maschi e richiedenti asilo che vivevano nei centri di accoglienza, per aprire un varco nelle platee romane, per poi aprirsi alla città tutta; diventa quindi Redazioni Meticce all’interno del festival Attraversamenti Multipli curato da Margine Operativo del quale cura il blog dal 2018 per poi arrivare alla sua natura attuale: un progetto che propone la creazione temporanea di REdazioni Multi.lingue, visioni e linguaggi all’interno di festival e eventi culturali. Le RE.M sono comunità temporanee di visione e narrazione interculturale. La spettatorialità, l’esercizio di visione e la partecipazione ai processi creativi, la pratica collettiva delle lingue madri e di ogni linguaggio che i e le partecipanti portano al suo interno, la successiva produzione di contenuti e la pubblicazione online, permette a chi di volta in volta entra nella redazione di far parte attivamente di una comunità culturale. La discussione sull’opera artistica, il processo critico, converge non solo sulle estetiche ma soprattutto sulla visione della società da parte di chi la vive.
IL PROGETTO DAL 2016 A OGGI
- 2016 – l progetto è presentato in via sperimentale e sviluppato da Luca Lòtano all’interno del Centro d’Accoglienza Straordinaria Casilina per richiedenti asilo politico, a seguito del protocollo d’intesa stipulato tra Teatro e Critica, C.A.S. Casilina e Teatro di Roma, e con la disponibilità accordata per alcuni spettacoli dal Teatro Studio Uno, Teatro Tor Bella Monaca, Teatro Biblioteca Quarticciolo e Angelo Mai Altrove Occupato
- 2017 – Il progetto continua all’interno del CAS Casilina con il Teatro di Roma ed è ospite della residenza artistica Odiolestate2017 presso Carrozzerie n.o.t
- Il 13 dicembre 2018, con protocollo UNHCR/MG/318/18, l’Alto Commissariato della Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha riconosciuto il patrocinio al progetto Spettatori Migranti/Attori Sociali
- 2018 – Il progetto è ospite del progetto Amunì / MigrArti’18 (Palermo) e inizia la collaborazione con il centro interculturale Asinitas di Roma seguendo la stagione 2018/2019 del Teatro di Roma con la scuola di italiano per rifugiati e richiedenti asilo seguendo. Inizia la collaborazione con il festival Attraversamenti Multipli curato da Margine Operativo e si crea così la prima Redazione Meticcia che curerà il blog del festival per i successivi cinque anni
- 2019 – Il progetto continua a collaborare con le scuole di italiano di Asinitas e con il Teatro di Roma per la stagione 2019/2020. Viene pubblicato il documentario audio su Radio Tre – Tre Soldi Visioni. Tre anni di Spettatori Migranti”
- 2020 – il progetto cura il blog del festival Attraversamenti Multipli con una Redazione Meticcia
- 2021 – il progetto cura il blog del festival Attraversamenti Multipli con una Redazione Meticcia
- 2021/2022 – la pratica diventa europea con il progetto Erasmus+ LiteracyAct – Basic literacy for adult migrants through community theatre di cui Asinitas è capofila. Nascono così esperienze di visione a Bruxelles con Medeber Teatro, a Berlino con Sozial Label, a Malmo in Svezia con Mobilizing Expertise, a Cipro nella città di Larissa con ULearn Education Centre
- 2022 – la pratica è attiva a Bruxelles con Medeber Teatro all’interno di Ateliers Poiesis e Centre Hellénique
- 2022 e 2023 – il progetto collabora con Qui e Ora Residenza Teatrale all’interno del festival Up To You
- 2023 – il progetto collabora con Chiasma all’interno del festival Interazioni | Ctonia
- 2024 – il progetto è attivo a Roma con il festival Attraversamenti Multipli, a Bergamo con il festival Up To You e a Bruxelles con Medeber Teatro